Ecco come abbiamo trascorso il 6 dicembre, giorno di "Samichlaus"....
Nel rispetto della tradizione natalizia della Svizzera tedesca abbiamo sfornato "Grittibänz", trecce, alberi di Natale, angioletti e panini con uvetta, cioccolato e frutta candita a tutto spiano. E tutto ciò a dieci mani.... e sì perchè ha partecipato una gran parte della famiglia. La nonna, la madre, le figlie e persino uno dei futuri generi. Di solito sono i bambini che adorano pasticciare in cucina e in special modo impastare e sporcarsi le mani ..... e infatti per un giorno siamo tornati tutti bambini. A ridere e prenderci in giro a vicenda, secondo i pupazzi che creavamo. Innanzitutto avreste dovuto vedere la pasta, che preparata con la macchina del pane era lievitata al punto di uscire dal cestello. E poi secondo le forme che venivano fuori, i commenti non mancavano: "hai visto quello col naso di pinocchio!", oppure "ma questo assomiglia ad un pompiere", o ancora "ma guarda il tuo che pancione che ha!"
- 1 kg di farina (meglio se farina per treccia al burro)
- 1 cucchiaio di sale
- 100 g burro
Preparazione:
- 1 cucchiaio di sale
- 1 cubetto di lievito (42 g)
- 1 cucchiaio di zucchero (troppo poco, meglio metterne 3 cucchiai)
- 5 dl latte
- 1 dl di panna
- 1 uovo- 1 dl di panna
- uvetta, canditi, noccioline ecc. come decorazione
Preparazione:
1. Mettere la farina in una ciotola e mischiarla col sale. Formare una fontana in mezzo alla farina. Sbriciolare il lievito in una parte del latte, aggiungere lo zucchero e mischiare bene il tutto. Versare dentro la fontana di farina e mischiare.
2. Sciogliere il burro in un pentolino. Togliere dal fuoco. Aggiungere uno dopo l'altro il latto, la panna e l'uovo. Unire alla farina e lavorare per almeno 15 minuti, finchè non si sia formata un impasto omogeneo. Lasciar lievitare per 1 ora circa.
- Io ho messo il tutto nella macchina per il pane e l'ho fatta andare per ca. 1 ora, poi ho lasciato lievitare l'impasto per ancora 1 ora. -
3. Lavorare ancora brevemente la pasta e dividerla in 3 o 4 parti. Formare a vostro piacere e decorare con resti di pasta, uvetta, nocciole, mandorle, ecc. Porre i pupazzi ben distanti l'uno dall'altro (perchè aumentano di grandezza) su una teglia ricoperta di carta da forno e lasciarli lievitare per altri 20 o 30 minuti.
4. Mischiare il tuorlo con un cucchiaio di latte e pennellare i Grittibänz. Cuocere nel forno preriscaldato a 180 gradi per ca. 30 minuti (secondo la grandezza).
E poi tutti col naso incollato al vetro del forno a vedere come i nostri pupazzi si gonfiano e piano piano prendevano colore. Ed infine il primo assaggio, quasi da scottarsi la lingua, ma chiaramente non vedevamo l'ora di assaggiare i nostri capolavori:
hej dä füürwehrmaa hets doch no is internet gschafft!!!
RispondiElimina@sarina: häsch gseh, leider hät er's nid in backofe gschafft, aber defür händ mir en super namittag gha!
RispondiEliminaChe voglia di mangiare, anche a me piace cucinare dolci incompagnia io lo faccio insieme a mia figlia. ciao marcya
RispondiEliminaUn peccato mangiarli da quanto sono belli! Bravissima!
RispondiElimina@marcya: infatti per me è stato bellissimo prepararli assieme alle mie figlie, anche se già grandicelle.
RispondiElimina@Elisa: grazie dei complimenti, li girerò al resto della famiglia.
Bellissimi questi ometti e chissà che buoni saranno! Ciao, Sonja
RispondiEliminache meraviglia, questo sì che è lo spirito giusto in questo periodo... passare del tempo insieme e creare tutti qualcosa, tutti insieme, gioiosi e rilassati... Complimenti, mi hai fatto venire una gran gioia... e poi sono carinissimi!!!
RispondiElimina@iana: grazie carissima, quando li abbiamo fatti mi sono detta veramente fortunata. Avere due figlie di quasi 25 e 28 anni che condividono con la mamma questi momenti! Tra l'altro eravamo tre generazioni, perchè c'era anche mia madre. Spero di farne una tradizione di casa nostra e in futuro magari si uniranno anche i nipoti!
RispondiEliminaTroppo belli!!
RispondiEliminaHello maate great blog
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