Visualizzazione post con etichetta Pomodori secchi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Pomodori secchi. Mostra tutti i post

giovedì 20 gennaio 2011

Dalla tradizione siciliana ... pasta cu capuliato

"Ma comu, parlamu tutt'e due siciliano e unni capemu?"
"Cetto, picchi capuliato ne paiti di Trapani è a carni tritata!"
"Ma chi mmi rici? Ne paiti di Ragusa inveci è u pummaroru siccu tritatu!"
"E soccu ci faciti cu stu pummaroru a capuliato?"

Quando la mia amica Anna del "Vecchio Palmento" mi ha parlato della "pasta cu capuliato," ho subito pensato che fosse un tipo di pasta col ragù, perchè appunto dalle mie parti - cioè dalle parti di Trapani - questa parola significa carne macinata. Niente di tutto ciò mie care, dalle parti di Vittoria e Ragusa viene chiamato così il pomodoro secco tritato.

E a questo punto la cara Anna mi ha fatto assaggiare una pasta preparata con questo ingrediente, che da quelle parti fa parte della tradizione locale. Ebbene, adesso fa parte anche delle mie ricette preferite. Una ricetta semplice e allo stesso tempo dai sapori intensi che racchiudono tutto il sole del sud. Se poi vi dico che si prepara in quattro e quattr'otto capirete perchè adesso è tra la lista delle mie preferite.

E non solo per questo.... questa ricetta mi ricorderà sempre il giro della Sicilia che abbiamo fatto lo scorso settembre con un gruppo di amici e che ci ha portato a conoscere delle persone splendide come Anna, Vito e i loro figli. Grazie di cuore cari amici!

Pasta cu capuliato


Ingredienti:
- 400 g spaghetti o nel mio caso linguine (naturalmente potete usare la pasta che vole)
- pomodori secchi (la quantità a vostro piacere)
- 2 spicchi d'aglio
- olio Evo
- vino bianco per sfumare
- qualche cucchiaio di brodo
- prezzemolo per la decorazione



Preparazione:
- Mettete a soffriggere l'aglio tagliato finemente nell'olio Evo.
- Aggiungete i pomodori secchi tagliati a pezzettini.
- Sfumate con il vino bianco e aggiungete qualche cucchiaio di brodo. 
- Lasciate cuocere per qualche minuto finchè i pomodori secchi si saranno ammorbiditi.
- Nel frattempo cuocete la pasta al dente.
- Aggiungetela al sugo coi pomodori secchi e lasciatela amalgare.
- Decorate a vostro piacere - io l'ho fatto col prezzemolo.




mercoledì 3 febbraio 2010

Pennette rustiche

Questa raffinata variante di pesto rosso unisce in sè i sapori meridionali e quelli piemontesi. Squisiti pomodori seccati al sole e pregiati tartufi neri danno vita ad una prelibatezza dai sapori inebrianti. 

Se la descrizione dei sapori di questa ricetta vi ha fatto venire l'acquolina in bocca, non vi resta che provare.  Io per rendere in pieno il sapore "rustico" ho usato la pasta integrale e vi garantisco che l'abbinamento con gli altri ingredienti è veramente azzeccato. 

Vi dò la garanzia svizzera..... non rimarrete delusi !
 


Ingredienti:
- 250 g pennette rigate integrali
- 2 cucchiai di pesto rosso (pomodori secchi a crema)
- 2 cucchiai di olio al tartufo nero
- 80 g formaggio caprino
- sale e pepe

 Procedimento:
Cuocete secondo l'indicazione le pennete rigate integrali. Scolatele e passatele nuovamente nella pentola. Aggiungete il pesto rosso, l'olio al tartufo nero e il formaggio caprino. Mantecate l'insieme e aggiungete del pepe macinato fresco. Buon appetito!

martedì 19 gennaio 2010

Tagliatelle alla strega

La cucina è la fusione di tradizioni alimentari e l'incrocio di ricette ed esperienza culinaria. La donna in cucina si trasforma in artista e stilista, rendendo il pasto un'esperienza piacevole, gratificante e soprattutto memorabile al palato. Molti piatti sono vere tempeste "sensoriali" che il palato e l'olfatto non potranno mai dimenticare.
Questa descrizione mi ha colpito subito l'altra sera alla prima lezione di cucina siciliana. Con la nostra chef, siciliana doc, abbiamo parlato di antiche tradizioni delle regioni al sud dell'Italia. Quali erano una volta i prodotti della terra che tutti ma veramente tutti avevano nella proprio dispensa?  Uno di questi erano senz'altro i pomodori. In tutte le varianti possibili. Sotto forma di salsa o pelati, pomodori secchi, pomodori sott'olio ..... Ed è proprio con questa bontà che abbiamo eseguito la prima ricetta. Semplice, anzi semplicissima ma con tutto il sole, il colore ed il sapore del sud!




Ingredienti per 4 persone:
- 400 g tagliatelle
- 250 g salsiccia
- 1 cucchiaio abbondandate di pomodoro secco sott'olio tritato a crema
- olio quanto basta



Preparazione:
Fare riscaldare l'olio, soffriggervi la salsiccia sbriciolata (senza pelle) e farla cuocere a fuoco lento per alcuni minuti. Aggiungere il pomodoro secco tritato a crema e continuare la cottura per 10 minuti circa.
Nel frattempo cuocete le tagliatelle, scolatele e aggiungetevi il condimento con un pò di parmigiano grattugiato (facoltativo). Servire ben caldo.

domenica 27 dicembre 2009

Il mio Natale ...

... è iniziato con una crema ai funghi porcini e rosmarino...


     Ingredienti:

  • 7 dl brodo di verdura
  • 15 g funghi porcini secchi
  • 8 pomodori secchi
  • 1cipolla piccola
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 cucchiai di burro
  • 1 cucchiaio di farina
  • 200 g funghi champignons
  • 1.5 dl di panna
  • sale, pepe nero
 
Preparazione
Preparare il brodo di verdure. Aggiungere i funghi porcini e i pomodori secchi e cuocere a fuoco molto lento per 10 minuti.
Nel frattempo tagliare la cipolla. Togliere dal rametto di rosmarino gli aghi e tritarli.
Versare il brodo in una zuppiera attraverso un colino. Sgocciolare bene i porcini e i pomodori secchi e tagliarli finemente.
Sciogliere in una padella la metà del burro. Aggiungere la cipolla, il rosmarino, i funghi porcini e  i pomodori secchi e lasciar imbiondire. Aggiungere la farina setacciandola. Sfumare col brodo di verdura. Far prendere il bollore e poi continuare a cuocere a fuoco lento per 10 minuti.
Nel frattempo pulire i funghi champignons e tagliarli a fettine. Far soffriggere leggermente in una padella dove avrete aggiunto il burro restante. Mettere da parte.
Aggiungere la panna e passare il tutto con il frullatore ad immersione. Aggiungere sale e pepe a piacere.

Prima di servire la zuppa far prendere il bollore. Aggiungere gli champignons messi da parte e scaldare. Servire la crema in piatti fondi o scodelle e decorare con rametti di rosmarino.