lunedì 7 febbraio 2011

Buon inizio ...

Con questo tempo primaverile che ha reso il weekend ancora più bello, l'inizio di settimana non dovrebbe essere poi così duro. Voi che ne dite? Avete ricaricato le batterie....almeno un pò? A me basta guardare queste foto per sentire il profumo della primavera che si avvicina .... e se queste non bastano, andate a vedere su http://www.mondocolori.blogspot.com/, ne troverete delle altre.


A quanto pare anche i bambini sentono arrivare la primavera ....
e si liberano dei guantini o delle scarpette di lana.
Io li ho trovati così come li vedete!




Buona settimana a tutte voi!

sabato 5 febbraio 2011

Tortine portoghesi di Jamie Oliver

L'ultimo libro di Jamie Oliver "Un menù in 30 minuti" è stato davvero un ottimo acquisto. Anche se - al contrario di quello che dice il titolo - in mezzora non si possono preparare i menù che Jamie Oliver presenta, le ricette da lui proposte mi hanno conquistata. Lui stesso dice nell'introduzione che il punto forte di questo libro non è tanto il fatto che i menù si possano eseguire in mezzora, ma molto di più che ogni "operazione" viene spiegata passo per passo. Insomma il libro ideale per principianti....infatti io l'ho regalato a mia figlia che ne è entusiasta.

A parte le ricette interessanti, io sono rimasta ancora più affascinata dalle fotografie che questo libro contiene....e.dalla qualità delle quali io sono lontana anni luce! I colori, le inquadrature, le composizioni....mi hanno proprio conquistata!

La ricetta che vi propongo è spiegata - oltre che dal testo - con otto fotografie passo per passo. Davvero insolito è il modo di preparare queste tortine e se vi piace il gusto della cannella e delle arance.... allora non ve le dovete assolutamente perdere!

Tortine portoghesi di Jamie Oliver



Ingredienti per 12 tortine:
- pasta sfoglia già pronta (rettangolare)
- cannella
- 250 g crème fraîche
- 2 uova
- 2 cucchiaini estratto di vaniglia
- 8 cucchiai di zucchero
- 2 arance bio


Preparazione:
1  Cospargere la pasta sfoglia con la cannella.
2  Arrotolare la sfoglia e tagliarla in sei rondelle di uguali dimensioni.
3  Porre le rondelle nelle cavità di un forma per muffins e tirare col pollice finchè la pasta formi una tortina col fondo piatto (vedi foto quì sotto).


4   Cuocere per 8 - 10 minuti nella parte superiore del forno finchè non siano dorate.
5  Amalgamare la crème fraîche, le uova, la vaniglia, tre cucchiai di zucchero e la buccia grattugiata delle arance.
6  Togliere la teglia dei muffins dal forno e appiattire il fondo della sfoglia che si è gonfiata per far posto alla crema.
7  Suddividere la crema nelle tortine ed infornare per 10 minuti.
8  In un pentolino scaldare il succo delle due arance, aggiungere 5 cucchiai di zucchero e cuocere finchè sono sarà caramellato.
9  Nel frattempo le tortine saranno cotte e potrete distribuire il succo d'arancia caramellato.


con questa ricetta partecipo al contest:

lunedì 31 gennaio 2011

Minifiletti di pollo con salsa piccante alle erbe

Da poco ho scoperto questi minifiletti di pollo e nel frattempo li ho preparati in modi diversi. Questa è l'ultima versione e ve la propongo perchè la salsa è una creazione un pò strana ma molto molto buona. Avrei voluto preparare una salsa alla panna e erbe varie, purtroppo però a casa non avevo panna. Come fare? Beh, io non demordo facilmente, basta un pò di fantasia e voilà una salsa gustosissima! E come? Semplicissimo aggiungendo al latte un formaggino e naturalmente aromi e erbe. Provare per credere!

Minifiletti di pollo con salsa piccante alle erbe


Ingredienti:
- 6 minifiletti di pollo
- spezie per insaporire i minifiletti di pollo
- 2 dl di latte
- 1 formaggino
- 1 cipollotto
- peperoncino
- Noilly Prat oppure vino bianco
- erbe a vostro piacere
- sale e olio Evo


Preparazione:
Condire con spezie a piacere i minifiletti di pollo.
2  Farli rosolare nell'olio Evo e tenerli in caldo nel forno.
3  Nello stesso olio far rosolare leggermente il cipollotto. 
4  Sfumare con Noilly Prat oppure vino bianco.
5  Aggiungere il latte ed il formaggino ed eliminare i grumi con la frusta.
6  Condire con il peperoncino e le erbe a piacere.
7  Aggiungere i minifiletti di pollo e lasciarli insaporire per due minuti a fuoco spento.

 

mercoledì 26 gennaio 2011

Una coccola alle mele

A volte per farci star bene non ci vogliono grandi cose o regali sfarzosi, basta un pensierino.... un dolce pensierino. Qualcosa che ci sollevi il morale e che ci faccia sorridere. Basta una cosina piccola e dolce. E se si tratta di qualcosa che vogliamo preparare per coccolarci, allora dev'essere anche veloce e semplice.

Secondo me in questo caso una coccola alle mele è proprio quello che ci vuole. Gli ingredienti sono semplicissimi, non dobbiamo scomodare negozi specializzati o marche famose. Bastano delle mele e della pasta sfoglia già pronta. Il resto è secondo il nostro gusto, si può aggiungere quello che si vuole. L'importante è fermarsi un attimo e godersi questa dolce carezza!

Coccola alle mele


Ingredienti:
- pasta sfoglia rettangolare
- 3 mele
- succo di mezzo limone
- uva passa
- cannella
- zucchero


Preparazione:
- Sbucciate le mele e tagliatele a tocchettini. Mettetele in un pentolino con il succo di mezzo limone e qualche cucchiaio di acqua. Lasciate cuocere per qualche minuto aggiungendo zucchero a piacere, uva passa e cannella. 
- Lasciate raffreddare.
- Dividete la pasta sfoglia in 12 quadratini ed inseriteli con tutta la carta forno negli stampini per muffins. Bucherellare il fondo.
- Preriscaldate il forno a 180°.
- Suddividete il composto di mele per i 12 quadratini.
- Cuocere per ca. 40 minuti.
- Spolverare con zucchero a velo oppure service con salsa alla vaniglia.


domenica 23 gennaio 2011

Con questo tempo....ci vuole un bel tè!

Che freddo ragazzi! Pensavo che l'inverno fosse all'apice quando sono stata a Copenhagen, ma gli ultimi giorni tra il gelo di Davos e la neve di Zurigo mi sembra di essere ancora all'inizio di questa stagione gelida. Allora avanti con sciarpa e guanti, senza dimenticare il piumino e gli stivali foderati caldi. Mancano solo i cani con la slitta e siamo a posto. 


E dire che la settimana scorsa  mi trovavo ancora nel profondo sud - solo col blog e con l'ultima ricetta ad essere sinceri. Infatti proprio oggi pensavo che questo spazio avrebbe potuto chiamarsi da Nord a Sud data la molteplicità delle ricette siciliane o svizzere.

Ma torniamo a ciò che vi volevo raccontare. Il venerdì è la mia giornata libera e spesso e volentieri passo alcune ore nella biblioteca comunale a sfogliare riviste e leggere libri di fotografia, viaggi e naturalmente ricette. Proprio di fronte a questa biblioteca si trova un negozietto che offre svariate miscele di tè. Al piano superiore inoltre si possono gustare alcune di queste miscele oltre a qualche spuntino preparato al momento. Tutto fresco, tutto bio, tutto molto buono. Il mio tè preferito è proprio quello che vi propongo qui di seguito - ve lo consiglio "caldamente" (doppio senso voluto), in particolar modo in queste giornate così fredde è proprio un toccasana. 


Gli ingredienti sono solo tre, anzi quattro se contiamo anche l'acqua. Comunque il gusto deriva da:

Zenzero:
gradevole sapore piccantino, stimolante della digestione, energetico, viene considerato afrodisiaco, antiossidante, efficace anche in caso di gastrite e ulcera

Lemongrass:
Ha azione antinfettiva, antisettica, purificante e anche tonico-stimolante. Gli sono riconosciute doti per combattere l'influenza, la fatica e la depressione, le infezioni polmonari e intestinali, i crampi muscolari

Miele di acacia:
corroborante, lassativo, antinfiammatorio per la gola, patologie dell'apparato digerente, disintossicante del fegato, contro l'acidità di stomaco.

Le dosi variano secondo il vostro gusto. Io ho preso un pezzetto di zenzero, ho tolto la buccia e l'ho tagliato a pezzettini. Poi ho preso due lemongrass e dopo aver tolto le foglie esterne l'ho tagliato a rondelle. Ho messo questi due ingredienti in infusione nell'acqua per il tè dopo aver aggiunto del miele. Lasciate il tutto in infusione per 5 minuti per poi godervi un momento di relax e gustarvi un sorso di energia.



giovedì 20 gennaio 2011

Dalla tradizione siciliana ... pasta cu capuliato

"Ma comu, parlamu tutt'e due siciliano e unni capemu?"
"Cetto, picchi capuliato ne paiti di Trapani è a carni tritata!"
"Ma chi mmi rici? Ne paiti di Ragusa inveci è u pummaroru siccu tritatu!"
"E soccu ci faciti cu stu pummaroru a capuliato?"

Quando la mia amica Anna del "Vecchio Palmento" mi ha parlato della "pasta cu capuliato," ho subito pensato che fosse un tipo di pasta col ragù, perchè appunto dalle mie parti - cioè dalle parti di Trapani - questa parola significa carne macinata. Niente di tutto ciò mie care, dalle parti di Vittoria e Ragusa viene chiamato così il pomodoro secco tritato.

E a questo punto la cara Anna mi ha fatto assaggiare una pasta preparata con questo ingrediente, che da quelle parti fa parte della tradizione locale. Ebbene, adesso fa parte anche delle mie ricette preferite. Una ricetta semplice e allo stesso tempo dai sapori intensi che racchiudono tutto il sole del sud. Se poi vi dico che si prepara in quattro e quattr'otto capirete perchè adesso è tra la lista delle mie preferite.

E non solo per questo.... questa ricetta mi ricorderà sempre il giro della Sicilia che abbiamo fatto lo scorso settembre con un gruppo di amici e che ci ha portato a conoscere delle persone splendide come Anna, Vito e i loro figli. Grazie di cuore cari amici!

Pasta cu capuliato


Ingredienti:
- 400 g spaghetti o nel mio caso linguine (naturalmente potete usare la pasta che vole)
- pomodori secchi (la quantità a vostro piacere)
- 2 spicchi d'aglio
- olio Evo
- vino bianco per sfumare
- qualche cucchiaio di brodo
- prezzemolo per la decorazione



Preparazione:
- Mettete a soffriggere l'aglio tagliato finemente nell'olio Evo.
- Aggiungete i pomodori secchi tagliati a pezzettini.
- Sfumate con il vino bianco e aggiungete qualche cucchiaio di brodo. 
- Lasciate cuocere per qualche minuto finchè i pomodori secchi si saranno ammorbiditi.
- Nel frattempo cuocete la pasta al dente.
- Aggiungetela al sugo coi pomodori secchi e lasciatela amalgare.
- Decorate a vostro piacere - io l'ho fatto col prezzemolo.




domenica 9 gennaio 2011

E' domenica ...coccoliamoci coi pancakes!

Vi dico subito che l'ispirazione l'ho avuta da quì .... 
e dopo la mia ricetta troverete altre foto e commenti sul mio viaggio a .....

  
E' domenica e per colazione ci vuole qualcosa di speciale! Già da ieri sera mi frullava per la testa la deliziosa colazione che qualche settimana fa avevamo fatto a Copenhagen. Completamente diversa da ciò che abitualmente mangiamo al mattino e forse proprio per questo una bontà da preparare nei giorni di festa.

Pancakes .... ricordando Copenhagen


Ingredienti:
- 200 g di farina
- 2 cucchiaini da tè di lievito in polvere (io ho messo una bustina)
- un pizzico di sale
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 bustina di zucchero vanigliato
- 2 uova (io ho aggiunto anche due albumi)
- 250 ml di latte
- 3 cucchiai di olio di semi


Preparazione:
- in un recipiente unire la farina, il lievito, il sale, lo zucchero e lo zucchero vanigliato.
- in una ciotola montare a neve gli albumi
- mischiare bene gli ingredienti asciutti, aggiungere i tuorli, il latte e l'olio finchè non si ottiene un composto omogeneo
- aggiungere delicatamente gli albumi montati
- ungere la padella con un pezzetto di burro
- con un mestolino formare delle frittelle dalla grandezza da voi desiderata (dovrebbero essere ca. 10 cm)
- cuocere a fuoco medio finchè non saranno ben dorate da ambedue le parti
- cospargere con zucchero a velo, sciroppo d'acero e frutta a piacere


Prima di Natale sono stata a Copenhagen e assieme alle mie figlie proprio vicino al nostro hotel abbiamo scoperto un caffè davvero particolare. E' gestito da due ragazze svedesi, una delle quali ripropone le ricette imparate dalla nonna ... condite con amore e tanta fantasia. Tutto ciò che servono è preparato da loro, cominciando dal ketchup, alla maionese e via via dicendo. Gli ingredienti sono da coltivazione biologica, con pietanze vegetariane e vegane. Tuttavia non mancano gli hamburger, a detta di molti i migliori della città. Insomma .... il cibo è semplicemente delizioso.


Persino l'acqua (gratuita) viene servita in modo molto particolare!


L'arredamento, composto da mobili shabby chic provenienti dagli anni 50 - 70 e gli accessori originali donano un'atmosfera intima ed accogliente. Vecchie radio e riviste d'epoca ornano le pareti colorate del caffé.


E adesso arriviamo al pezzo forte.... i pancakes. Li ho mangiati a New York, quì in Svizzera, a Stoccolma ed infine a Copenhagen. Questi ultimi però credetemi erano i migliori....soffici all'interno e leggermente croccanti fuori, dolci al punto giusto e gustosissimi! Noi naturalmente abbiamo provato tutte le varianti disponibili.


Assolutamente da consigliare anche il brunch preparato con ketchup fatto in casa, uno smoothie delizioso e tante altre leccornie.


Se per caso doveste trovarvi a Copenhagen ecco a voi l'indirizzo: 
Kalaset, Vendersgade 16, 1363 København

giovedì 6 gennaio 2011

Cosa vi ha portato la Befana?

Beh, a me 29 anni fa portava una bellissima bambina dagli occhi verde-azzurro ed il nasino a patatina. Per non parlare delle dita ... che sembravano fiammiferi, tanto erano lunghe e affusolate. Questa bambina - ormai donna - porta il nome di Manuela. Ed è a lei che oggi voglio fare gli auguri più affettuosi! Evviva la mia befana!


... e per festeggiare non poteva mancare la torta della foresta nera, la sua preferita:


e la corona? Ma certamente! Oggi in Svizzera si festeggiano i re magi e in loro onore c'è una torta speciale. In questo dolce, formato da diversi panini, si trova un piccolo re di plastica. Chi lo trova ha diritto alla corona!

venerdì 31 dicembre 2010

Un brindisi al Nuovo Anno!


Che sia per tutti un anno pieno di gioia e di serenità.

Un brindisi ed un augurio sincero a quelle persone a me care che purtroppo non stanno bene.
Un brindisi alle persone lontane, ma mai dimenticate.
Uno alle mie amiche ed amici blogger che passano a trovarmi seppur io sia "latitante".
Un brindisi poi a tutte persone - gli amici veri - che rallegrano ed arricchiscono la mia vita.
Ed infine un brindisi ed un augurio festoso alla mia splendida famiglia.

Grazie di esserci!


E poi..... come potrei dimenticare....
un brindisi a Sara per il suo compleanno!
T.v.t.b.


domenica 14 novembre 2010

Girelle alle mele

Appena sfornate! Eh sì, mi son detta, se quì non mi dò una mossa va a finire che mi danno per dispersa. Niente di tutto ciò mie care amiche. Solo qualche malanno e poca voglia di cucinare e tanto meno di scrivere o commentare .... succede ogni tanto.

Comunque devo proprio dire che siete tutte molto laboriose! Quante belle ricette ho letto nel frattempo. Brave, brave davvero, vorrei avere anch'io la vostra energia e sfornare qualcosa di nuovo ogni due o tre giorni.....

Per ora vi propongo queste girelle alle mele che potete però benissimo preparare come una torta a rosette se volete.

Girelle alle mele


Ingredienti per la pasta lievitata:
- 300 g farina
- 25 g di lievito
- 1 cucchiaino di zucchero (1)
- 50 g di burro
- 1 dl di latte
- 1 uovo
- 50 g di zucchero (2)
- un pizzico di sale

Ingredienti per il ripieno (chiaramente potete sbizzarrirvi, la mia è solo una delle tante versioni):
- 2 mele grattugiate
- 3 cucchiai di succo d'arancia
- arancia candita a pezzettini
- 125 g mandorle macinate
- 50 g zucchero

Per la glassa:
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 5 cucchiai di zucchero a velo

Preparazione:
Mettere la farina in una ciotola e formare un incavo nel mezzo. Mischiate il lievito e lo zucchero (1) e versate il liquido nella ciotola con la farina. Spolverate con un pò di farina. Coprite la ciotola con un panno e lasciate lievitare in un luogo caldo finchè non si siano formate delle crepe sulla superficie.
Sciogliere il burro in una padella. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare leggermente.
Aggiungere al burro raffreddato il latte e l'uovo e mescolare bene. Versare nella farina. Aggiungere lo zucchero (2) e il sale. Impastare tutti gli ingredienti per ca. 8-10 minuti fino a quando non si ottiene un impasto liscio ed elastico. Se dovesse essere troppo appiccicoso, aggiungere un po 'di farina. Mettete la pasta in una ciotola e coprirla con un panno umido. Mettere la pasta a lievitare per circa 60 minuti in un luogo caldo.
Per il ripieno, grattugiare finemente la buccia d'arancia. Sbucciare le mele, grattugiarle ed aggiungerle subito al succo d'arancia.
5  Tritare finemente l'arancia candita e aggiungerla assieme alle mandorle macinate e allo zucchero (2) al ripieno.
Stendere la pasta a forma di un rettangolo con lo spessore di ca. 1/2 cm. Distribuire uniformemente il ripieno, lasciando un margine di ca. 2 cm. Formare un rotolo di 40 cm di lunghezza e lasciar riposare brevemente.
Preparare gli stampini da muffin con le cartine. Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Tagliare dal rotolo tanti pezzetti uguali (io ne ho fatti 24). Porli negli stampini e lasciarli riposare in un luogo caldo per 20 minuti.
Cuocere le girelle per ca. 30 minuti.

Per la glassa, mescolare il succo di limone e lo zucchero a velo. Pennellare così le girelle ancora calde e lasciare raffreddare su una gratella.