venerdì 30 aprile 2010

Trofie doppio pesto

Un titolo senz'altro inconsueto... avete ragione. Presto svelato il segreto - che poi non è tale - si tratta di due tipi di pesto che infine diventano tutt'uno. Pesto di aglio orsino e pesto alle noci - a mio parere è un connubio a dir poco delizioso!

L'aglio orsino ha sì sapore di aglio come dice il nome, ma è molto delicato. Certo poi bisogna vedere la quantità che si usa. Comunque vi assicuro che l'abbinamento con il pesto alle noci è una vera delizia, rende il tutto più delicato e con una nota dolce.

Questa è una ricetta super facile....ci vorranno al massimo 15 minuti per la realizzazione. Perciò  è ideale per la preparazione di un primo veloce ma allo stesso tempo particolare e saporito. Ad ogni modo affrettatevi se volete gustare il pesto con l'aglio orsino.... presto la stagione di questa pianta aromatica finirà e fresco non lo troverete più.

Trofie doppio pesto


Ingredienti:
- 400 g di trofie fresche
- ca. 10 foglie di aglio orsino
- una manciata di parmigiano
- olio Evo q.b.
- sale e pepe
- pesto alle noci già pronto

Procedimento:
Fate bollire l'acqua e mettete a cuocere le trofie.
Nel mixer mettete l'aglio orsino, l'olio Evo, il parmigiano e il sale e pepe. 
Macinate bene il tutto fino ad ottenere un pesto fine e cremoso.
Aggiungete qualche cucchiaino di pesto alle noci.
Scolate la pasta e conditela con questo doppio pesto.

martedì 27 aprile 2010

Muffins tre "C"

Un dolcino veloce veloce? Che inebria la casa di profumo di Carote - Cocco - Cannella? Eccolo quì, subito fatto e subito pronto.

Mi ricordavo che qualche anno fà al corso di cucina avevamo preparato qualcosa di simile, tuttavia non ho più trovato la ricetta, così sono andata a naso. Beh, che dire.... il risultato si può vedere e ancor di più è tutto da gustare! Grazie al contenuto di carote se per caso non doveste mangiarle subito - penso che però sarà difficile - si manterranno lo stesso belle morbide.

Muffins tre "C" - Carote Cocco Cannella


Ingredienti per 12 - 15 muffins:
- 250 g farina
- 120 g zucchero
- 240 g carote grattugiate
- 70 g cocco macinato
- 100 g burro
- 1 bustina di lievito per dolci
- 1 cucchiaio di miele
- il succo e la buccia grattugiata di un limone
- 2 uova
- un cucchiaino di cannella
- zucchero a velo e succo d'arancia per la glassa
- carotine in marzapane e pistacchi macinati per la decorazione



Preparazione:
Mischiare prima bene tutti gli ingredienti solidi, ciò vuol dire la farina, lo zucchero, le carote grattugiate, il cocco, la cannella e il lievito per dolci.
A parte mischiate il burro sciolto con il miele, il succo e la scorza di limone e le uova. 
Frullate i liquidi ed aggiungeteli agli ingredienti solidi. A questo punto frullate bene il tutto.
Riempite 12 - 15 muffins e cuoceteli a 180 ° per ca. 25 minuti.
A cottura ultimata, lasciate raffreddare.
Nel frattempo preparate una glassa con lo zucchero a velo ed il succo d'arancia.
Pennellate due o tre volte i muffins con la glassa ottenuta.
Decorate con le carotine di marzapane e i pistacchi macinati.

domenica 25 aprile 2010

E' primavera!

E' primavera ..... svegliatevi bambine
alle cascine, messere Aprile fa il rubacuor!

In questi giorni mi viene in mente spesso questa canzone. Non che io ricordi Rabagliati quando la cantava, però ogni tanto la sento cantare da mia madre e così mi torna in mente. Eh sì la primevera è davvero nel suo splendore... almeno in Svizzera. 

E così, per dare un tocco di colore alla vostra giornata vi offro un tulipano speciale. Ebbene sì, questo tulipano viene da Amsterdam e mi è stato regalato quando era ancora un bulbo. Quest'anno con mia grande gioia è finalmente spuntato ed è fiorito pochi giorni fà. Grazie Sara!


E per addolcire il tutto vi offro del caviale! Come prego? Ma certamente.... questo caviale che vedete nella foto non è altro che cioccolato. Una delle tante chicche che ho fotografato ad Heidelberg.


Volete ancora una specialità da Heidelberg. Ecco a voi la senape per le donne e quella per gli uomini !!???
Allora quella per le donne (Frauensenf) è piccante, mentre quella per gli uomini (Männersenf) è forte.


E anche di questo sale io non avevo mai sentito parlare. Che sia qualcosa di così particolare questo sale marino di Ibiza?


Comunque se volete vedere qualche altra foto di Heidelberg (che non tratti solo di cibo) andate a vedere il mio secondo blog "mondocolori". Sto preparando un post tutto su Heidelberg. Inoltre troverete dei reportage fotografici e qualche mio quadro. Per oggi vi lascio con questi annaffiatoi .....troppo carini. Più primavera di così!!!!


giovedì 22 aprile 2010

Ancora quiche .... ma col pesce!

Ancora una quiche, ma stavolta col pesce. L'altra sera per cena avevo scongelato del pesce, per l'esattezza del tonno. Non volevo prepararlo nel solito modo cioè passandolo alla griglia e poi accompagnarlo con un salmoriglio. Avevo voglia di qualcosa di diverso. E dato che il tonno durante la cottura tende sempre a diventare stopposo ho cercato di abbinarlo a degli ingredienti che lo mantenessero morbido.

Et voilà l'idea della quiche. Non ne avevo mai fatta una col pesce. Ma credetemi è venuta una bontà. Ho usato delle formette in alluminio che ho rivestito con la pasta sfoglia. Ho svuotato il frigo di quegli ingredienti che potevo abbinare e detto fatto..... tra l'altro ho usato delle foglie di aglio orsino che adesso sono di stagione e si trovano facilmente sia nei boschi che nei supermercati.

Quiche col pesce


Ingredienti per 4 porzioni:
- pasta sfoglia per foderare le formette
- 500 g di pesce (quello che a voi piace di più)
- 1 confezione di Philadelphia
- qualche foglia di aglio orsino
- timo fresco
- 6 grandi champignons
- 2 pomodori + 4 pomodorini per la guarnizione
- 4 cucchiai di parmigiano
- sale e pepe q.b.



Preparazione:
Foderare le formette con la pasta sfoglia.
Distribuire su ogni fondo di formetta un cucchiaio di Philadelphia.
A parte tagliare a tocchettini il pesce e metterlo in una ciotola.
Aggiungere gli champignons tagliati a fettine e i pomodori a pezzettini.
Unire il resto del formaggio Philadelphia, il timo e le foglie di aglio orsino tagliato a striscioline.
Sale a pepe secondo il vostro gusto.
Riempire le formette con questo composto.
Porre in mezzo ad ogni formetta un pomodorino sul quale avrete fatto un'incisione a croce.
Spolverate ogni quiche con un cucchiaio abbondante di parmigiano.
Fate cuocere per ca. mezzora a 180°.

Per chi non conosce l'aglio orsino.... ecco quì alcune informazioni. Le foglie potete vederle anche nella secondo foto, assomigliano molto alle foglie di mughetto. 

Una raccomandazione: se raccogliete l'aglio orsino nel bosco, attenzione a non scambiarlo con altre piante che possono essere velenose, come p.es. le foglie dei mughetti, colchino o zafferano selvatico.

lunedì 19 aprile 2010

La mia prima Angelica!

Quando un paio di giorno fà scrissi a qualche amica blogger che avevo avuto un altro dei miei raptus notturni in cucina intendevo proprio questa "Angelica". 

Come avevo scritto in questo post non mi piace impastare a mano e tanto meno mi piace sporcarmi le mani con un qualsiasi impasto e sentirle tutte appiccicose. Eppure quando ho visto questa ricetta sono rimasta talmente affascinata che ho pensato e ripensato se provare o meno. Ho letto e riletto, messo via la rivista di cucina.... poi l'ho ripresa in mano, ho studiato la ricetta e alla fine ho ceduto. Come spesso accade alla fine mi sono ridotta a sfornare la dolce corona verso mezzanotte. E non è che il giorno dopo avessi ospiti o una ricorrenza importante per cui fare un dolce così laborioso. Niente, dovevo soddisfare la mia voglia creativa e basta.

Diciamo che alla fine non è che abbia dovuto impastare a mano. Infatti ho lasciato questo compito alla mia Kenwood che è molto più brava di me. Io poi ho fatto tutto il resto. E modestia a parte, sono molto orgogliosa del risultato. Anche perchè chi l'ha assaggiata ha già chiesto il bis!

Angelica con ripieno di mele




Ingredienti:

Per l'impasto
- 500 g farina
- 75 g zucchero
- 2,5 dl di latte
- 1 cubetto di lievito di birra (42 g)
- 50 g di burro morbido
- 1 tuorlo

Per il ripieno:
- 4 mele grandi, ca. 600 g
- la buccia grattugiata ed il succo di un limone
- 25 g di burro
- 25 g di zucchro
- 100 g di mandorle macinate

Per la rifinitura:
- 100 g di marmellata di albicocche

Questo invece è un particolare della mia "Angelica",
infatti ho chiuso il cerchio formando dei fiori di pasta dolce.


Preparazione per ottenere ca. 20 pezzi:
1 Per l'impasto mischiare bene la farina e lo zucchero e al centro della ciotola formare un incavo.
2 Riscaldare il latte affinchè sia appena appena tiepido. Sbriciolare il lievito in una ciotola e scioglierlo in 4 cucchiai di latte. Versare nell'incavo formato nella farina e mescolare bene il tutto. Versare lentamente dal bordo il latte rimanente. Aggiungere il burro a fiocchetti e il tuorlo. Lavorare con l'impastatrice per 8 minuti finchè non si ottiene una pasta liscia e morbida. Lasciar riposare l'impasto per 45 minuti coprendolo con uno strofinaccio (io l'ho lasciato riposare un ora e mezza).
3 Nel frattempo sbucciare le mele, tagliarle a quarti, togliere il torsolo e tagliare ancora a metà le fette. A questo punto tagliarle ancora a fettine e mescolarle immediatamente con la buccia ed il succo di limone.
4  In un tegame di medie dimensioni sciogliere il burro. Aggiungere le mele, cospargere con lo zucchero e farle cuocere rimestando di tanto in tanto; il succo che ne risulta dovrà asciugarsi quasi completamente. Lasciate raffreddare.
5. Aggiungere alle mele le mandorle macinate.
6 Preriscaldare il forno a 180 °.
7 Lavorare ancora brevemente l'impasto e dividerlo in due parti. Spianare col mattarello fino ad ottenere due rettangoli di circa 45 x 20 cm. Distribuire il ripieno di mele lasciando un bordo di 2 cm ai lati. Rotolare ogni rettangolo di pasta dal lato più lungo. Posare i due rotoli così ottenuti su una placca da forno rivestita di carta antiaderente. Per il lungo fare un incisione di 1 cm di profondità. Intrecciare ora i due rotoli cercando di allungarli e formando una corona.
8 Lasciare la corona ancora mezzora a riposare. Dopodichè cuocere nel forno preriscaldato per circa 45 minuti. Quindi spegnere il forno e lasciare il dolce per15 minuti nel forno spento. Nel frattempo scaldare la marmellata d'albicocca.
9 Uscire il dolce dal forno e pennellarlo con la marmellata di albicocche. Lasciare raffreddare.

martedì 13 aprile 2010

Facciamo uno scambio?

Spero che siate in tante a leggere queste righe e che mi possiate dare qualche consiglio.... 

Allora vi spiego.... per la fine di aprile con un gruppo di amiche vorremmo visitare Venezia. L'hotel è già prenotato a Venezia Lido. Almeno questo è fatto! Io conosco un pò questa città, l'ultima volta ci sono stata un tre anni fà. Perciò i palazzi, i monumenti, le piazze più importanti penso di averle viste. E quì comincia il bello, voi mi direte che per quanto riguarda il giro turistico ci sono delle valide guide che potrei consultare. Pienamente d'accordo.... ma volete mettere i consigli di qualche blogger che ha già toccato con mano e assaggiato in prima persona?

Infatti stavolta mi interessa maggiormente trovare qualche buon ristorantino, osteria, trattoria che non sia tipicamente turistico. Magari l'indirizzo di qualche bella pasticceria o caffè dove fare sosta dopo una bella camminata per le calli. Naturalmente non dovrebbe mancare la visita a qualche bel negozietto di ..... qualsiasi cosa abbia a che fare con la cucina e il cibo. E poi magari se mi sapete dire qualcosa sui mercati.... quando, come, dove. E se andassimo a visitare Murano e Burano avreste qualche altro consiglio? Insomma qualsiasi dritta mi potete dare è ben accetta.

Forse ho esagerato vero? Magari se voi non conoscete bene Venezia e comunque sapete il nome di qualche blogger che mi potrebbe aiutare, va benissimo anche quello. Io vi ringrazio vivamente già fin d'ora e poi prometto che vi renderò partecipi di questa scampagnata tutta al femminile.

E per lo scambio come la mettiamo? Scusate avevo dimenticato.... non è che possa offrirvi molto. Oltre che magari ricambiare se doveste passare nei miei paraggi ... cioè in Svizzera e più precisamente vicino Zurigo! 

Magari accettate un piatto di pasta coi carciofi? Beh, che vuoi che sia un piatto di pasta. Vi sbagliate questa è veramente speciale, non solo perchè è una ricetta riadattata di un certo Jamie Oliver (famoso cuoco inglese) ma anche perchè l'abbinamento carciofi - menta e limone è secondo me azzeccatissimo. Io e mio marito ci siamo leccati i baffi.... beh, lui sì.... io i baffi non li ho;-)))

Riso coi carciofi di Jamie Oliver - Pasta coi carciofi di Tina


Ingredienti per due persone:
- 4 carciofi (possibilmente la qualità color violetto)
- succo e buccia grattugiata di 1 limone
- cipolla o aglio a piacere
- 200 g pasta (io ho messo i fusilli lunghi della Garofalo)
- sale e pepe
- menta fresca
- olio Evo
- parmigiano

 

Preparazione:
Togliere dai carciofi le foglie esterne finchè non si intravedono quelle chiare. 
Tagliare a metà i carciofi e togliere la "barba".
Dopodichè mettere subito i carciofi in un recipiente con acqua ed il succo di mezzo limone. (altrimenti si anneriscono subito)
Fate rosolare in tre cucchiai di olio Evo una cipolla tritata finemente oppure uno spicchio d'aglio tritato.
Adesso tagliate a fettine sottili 6 metà di carciofi lasciandone due intere. 
Fate rosolare nell'olio prima per quanche minute le metà intere che alla fine terrete per la decorazione finale.
Dopo qualche minute aggiungete i carciofi tagliati a fettine sottili. 
Quando saranno ben rosolate a fuoco lento aggiungete un pò di acqua oppure brodo vegetale. Verso fine cottura aggiungete il succo di mezzo limone e qualche fogliolina di menta tagliata finemente. Togliete adesso le due metà di carciofi che vi serviranno per la decorazione del piatto.
Nel frattempo mettere a bollire l'acqua per la pasta e quando avrà preso il bollore calate la pasta. 
Quando la pasta sarà cotta al dente fatela scolare e amalgamatela con il sugo di carciofi.
Tagliate qualche fogliolina di menta a striscioline e guarnite il piatto.
Aggiungete la buccia di limone grattugiata e guarnite infine con metà carciofo.

domenica 11 aprile 2010

Cheesecake fragoloso!

Vi interessa un'altra delle mie imprese notturne.... o quasi? Eccovi servite! Questa è la torta che ho preparato per Pasqua. Naturalmente l'ho preparata la sera prima... per fortuna! .... il giorno dopo ho avuto talmente tanto da fare che altrimenti come dolce avrei potuto servire solo aria fritta e zuccherata.

Avevo in mente qualcosa di fresco .... leggero .... cremoso insomma qualcosa di leggero ma con gusto. Penso proprio di esserci riuscita con questa cheesecake, infatti avevo preparato la doppia dose di quella che adesso vi darò ed è finita in men che non si dica.

E già che ci sono con questo cheesecake partecipo al contest di primavera dell'amica Imma di Dolci à gogo.

Cheesecake fragoloso


Ingredienti per una torta del diametro di 20 cm:
- 90 g di burro
- 200 g di biscotti digestive o altri
- 5 fogli di gelatina
- 400 g di formaggio Philadelphia
- 360 g di yogurth greco oppure yogurth cremoso della Mueller
- 100 g zucchero di canna (nella ricetta originale 180 g)
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 250 g di fragole
- 150 g di fragole per la decorazione





Preparazione:
Posare un cerchio da torta del diametro di 20 cm su una placca  rivestita di carta da forno.
Sciogliere il burro.
Sminuzzare i biscotti in un mixer ed aggiungere il burro fuso.
Mischiare bene e versare il composto dentro il cerchio da torta livellandolo.
Porre in frigo.
Nel frattempo lasciare in ammollo in abbondante acqua i fogli di gelatina.
Amalgamare il formaggio Philadelphia con lo yogurth, lo zucchero e l'estratto di vaniglia.
Far sgocciolare bene la gelatina e scioglierla a fuoco lento.
Aggiungere al composto di Philadelphia e mischiare bene.
Pulire le fragole e tagliarle a pezzettini. Amalgamarle al composto.
Versare tutta la massa sul suolo di biscotti sbriciolati.
Lasciare in frigo per una notte.
Pulire e tagliare le fragole rimanenti ed usarle come decorazione della torta.



venerdì 9 aprile 2010

Quiche asparagi e champignon

Pensando a Pasqua e ad un buffet di antipasti ho pensato subito di preparare una quiche - un tipo di torta salata inizialmente tipica della cucina francese. Gli ingredienti che non devono mancare in una quiche sono le uova e la panna e naturalmente un impasto a base di farina. Per il resto si può dar libero sfogo alla fantasia.

In questo caso io ho optato per una quiche diciamo di stagione, dato che ho aggiunto degli asparagi e gli champignon (che ormai si trovano in qualsiasi stagione).

Quiche asparagi e champignon

Ingredienti:
- rotolo rettangolare di pasta sfoglia
- 150 g champignon
- 3 cipollotti freschi
- ca. 15 asparagi verdi
- alcune manciate di parmigiano
- 2,5 dl di panna
- 2 uova
- 1 cucchiaio di maizena
- sale e pepe

Preparazione:
Foderare una teglia rettangolare con la carta forno e ricoprirla di pasta sfoglia.
Distribuire sul fondo una manciata di parmigiano.
Tagliare a lamelle gli champignon e distribuirli sulla pasta sfoglia assieme ai cipollotti tagliati finemente.
Tagliare le estremità più dure degli asparagi e cuocerli per alcuni minuti dopo averli tagliati a pezzetti.
Scolarli e distribuirli sulla pasta sfoglia assieme agli altri ingredienti.
Distribuire una o due belle manciate di parmigiano grattugiato.
In uno shaker mischiare bene la panna, le uova il sale ed il pepe aggiungendo la maizena.
Distribuire il composto così ottenuto.
Cuocere per 40 minuti a 180 gradi.

martedì 6 aprile 2010

Baci...baci...baci!

Confesso... per quanto riguarda il cioccolato di temperaggio, stemperaggio.... assemblaggio ecc. non ne capisco proprio niente. Forse perchè non ho la pazienza dovuta e non mi sono mai applicata nell'esecuzione. Ciò non toglie che con la nuova forma di silicone che mia sorella mi ha regalato volevo assolutamente provare a fare dei cioccolatini.

Ebbene, che problema c'è ... basta buttarsi nella mischia e provare. Almeno così mi son detta... e appunto detto fatto ci ho provato. Queste cose - quando poi mi prende - non è che le faccia nel pomeriggio o ad un'altra qualsiasi ora cristiana. No, questi lampi di genio mi vengono sempre verso sera .... sera inoltrata....per non dire notte. E il bello è che ho sempre tutto a casa disponibile.... o meglio adatto quello che ho in casa alla mia idea.

Insomma così sono nati questi cioccolatini che secondo me assomigliano molto ai famosi Baci, voi che ne dite?

Baci .... Baci ... Baci


Ingredienti:
200 g cioccolato fondente
200 g nougat alle nocciole
50 g croccantino di nocciole macinato fine
nocciole intere (tante quanto saranno i cioccolatini)
Preparazione:
Sciogliere il cioccolato fondente a bagnomaria.
Sciogliere il nougat alle nocciole e aggiungere il croccantino di nocciole.
Iniziare la composizione mettendo un cucchiaino di cioccolato fondente per ogni incavo nella forma dei cioccolatini facendo attenzione di foderare anche le pareti. Poi mettere in ogni incavo una nocciolina.
A questo punto aggiungere un cucchiaino di nougat alle nocciole alle quali è stato aggiunto il croccantino di nocciole. 
Infine chiudete il cioccolatino (questa poi sarà la base poichè il cioccolatino verrà capovolto) con mezzo cucchiaino di cioccolato fondente.
Lasciate in frigo per alcune ore e servite spolverando i cioccolatin di zucchero  velo.

E questa è la forma in silicone con la quale ho fatto i cioccolatini:


lunedì 5 aprile 2010

Pasqua e Pasquetta

Che dite vale? Ma sì dai che vale anche fare gli auguri per Pasquetta!..... 

A tutti auguro una giornata serena all'insegna della primavera ... come da voi la primavera ancora non è arrivata? Allora basta guardare queste foto scattate ieri durante una passeggiata fatta per digerire il sontuoso pranzo di Pasqua.


... e come spesso dice mia madre: ogni fiore è segno d'amore!