Oggi col pensiero non posso che essere in Italia. In mezzo a tutte quelle persone che festeggiano l'Unità d'Italia! Mi sembra di sentire quel "friccicorio" che dev'essere nell'aria e che da nord a sud, da est a ovest per una volta ci unisce in un unico pensiero.
Auguri Italia!
Quale contributo può dare una food blogger a questa festa? Certamente non quello di mettersi a disquisire su questo tema, poichè inchiostro ne è già stato versato tanto e da penne molto più abili e affilate della mia. Il miglior contributo di una blogger come me non può essere che una ricetta!
E quella che oggi vi propongo rappresenta secondo me molto bene ciò che l'Unità d'Italia vuol significare. Sarà una ricetta davvero speciale, direte voi! No, non è la ricetta di per sè che è qualcosa di particolare - anche se è davvero squisita -, ma molto più per il contesto attorno al quale è stata creata.
Si tratta di una ricetta che viene dal Trentino,
preparata da una blogger italiana nata in Sicilia,
vissuta a Roma,
da molti anni residente in Svizzera e
che ha un marito trentino.
Ed ecco che il cerchio si chiude!
Questa è la mia storia, la storia della mia famiglia, la storia di tante persone come me che l'Unità d'Italia la vivono giornalmente in famiglia e ne vanno fieri. Una storia bellissima, fatta di amore e di rispetto. La storia di un'unione senza nord e sud e di un matrimonio felice che dura da 33 anni .....
Zelten (dolce trentino con frutta secca)
Ingredienti:
- 120 g burro
- 8 dl latte
- 120 g zucchero
- 4 uova
- 500 g farina
- 1 pizzico di sale
- 1 bicchierino di Grappa
- 200 g noci spezzettate
- 250 g fichi secchi
- 50 g pinoli
- 150 g uvetta
- 150 g mandorle a pezzetti
- 150 g canditi misti
- 2 bustine di lievito
- 1 bustina zucchero vanigliato
Procedimento:
Sciogliere a bagno maria 120gr. di burro in 8 dl di latte tiepido. Nello stesso recipiente aggiungerete 120 gr. di zucchero, 4 uova intere, 500 gr. di farina e un po’ di sale.
Lavorate bene tutta la pasta aggiungendo un bicchierino di grappa.Nell'impasto ottenuto si mescolano 200 gr. di noci spezzettate, 250gr. di fichi pure a pezzetti, 50 gr. di pinoli, 150 gr. di uvetta sultanina messa prima a bagno in acqua tiepida, 150 gr. di mandorle tagliate a pezzetti, 150 gr. di canditi misti.
Infine si aggiungono 2 bustine di lievito e una di zucchero vanigliato. Fare attenzione che il lievito e lo zucchero vanigliato siano ben amalgamati con l’impasto.
Ci vuole una teglia da forno quadrata bassa, imburratela e infarinatela, versateci la pasta spianando leggermente, decorate con delle mandorle o noci intere, mettere nel forno precedentemente riscaldato a 200 gradi, cuocere per circa un’ora.
Sfornare e lasciare raffreddare, poi spolverare con zucchero a velo. Tagliarlo a pezzetti grandi a piacere.
mi sembra proprio azzeccato...piu' "unita di così....brava!!!
RispondiEliminaRosaria: grazie mia cara, un abbraccio...
RispondiEliminaNon sono mai stata in Trentino, ma conosco questo dolce e lo adoro letteralmente!
RispondiEliminaPer me ora a dieta è troppo calorico...ma sognare non costa nulla, nooo?!
Simo... ma certo, con la mente si può viaggiare anche senza mettere un piede fuori dalla porta di casa. Comunque il Trentino merita davvero e questo se te lo dice una siciliana penso valga davvero qualcosa. Grazie a te!
RispondiEliminaBUON COMPLEANNO ITALIA! Proprio in occasione dei festeggiamenti dell'Unità d'Italia, Ballarini e il blog Farina, lievito e fantasia hanno indetto un fantastico contest "150 anni in tavola". Si potrà partecipare con ricette tipiche delle proprio regioni e in palio ci sono dei bellissimi prodotti della linea Titanio della Ballarini.
RispondiEliminaCorri a leggere il regolamento. Ti aspettiamo! http://farinalievitoefantasia.blogspot.com/2011/03/contest-150-anni-in-tavola.html
Che bel dolce...!!
RispondiEliminacomplimenti.
ciao
@Ramona: bellissimo contest, cercherò di partecipare. Grazie e a presto!
RispondiElimina@Alice4161: grazie mille!
splendido! questo dolce è meraviglioso! e auguri Italiana in Svizzera :-)
RispondiEliminaBe' tu l'hai fatta proprio completa la tua unità... la mia è più virtuale... ma lo spirito è proprio lo stesso!!!
RispondiEliminaUn bacio da quaggiù! :)
Hai ragione, questa e' una ricetta superspeciale per un'occasione speciale. Adoro la sicilia, adoro roma, ma adoro anche il trentino....e ho sempre voluto sapere come si facesse quel dolce che mangiavo da piccola quando andavo in vacanza nelle dolomiti. Ora ho capito che dolce era ^__^
RispondiElimina@Ely: grazie carissima
RispondiElimina@Stefania: brava... se avessero tutti questo spirito! Bacioni mia cara
@Elenuccia: davvero non conoscevi questo dolce? Allora adesso hai la ricetta che tra l'altro viene da una trentina doc. Bacioni a te!
Vedo che anche tu non scherzi in quanto a radici sparse da nord a sud :-) Mi innamorai dello Zelten qualche anno fa a Bressanone. Mi piace molto la tua versione che mi sembra leggermente più soffice di quella che ho provato io.
RispondiEliminaUn abbraccio
Delizioso questo dolce! La frutta secca x me è irresistibile! Parto con la stampa!
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